In ricordo di Hervé Gourdel

Di Marco Casa
23 Set 2021

Hervé Gourdel amava le montagne, le percorreva, le scalava, le frequentava, le fotografava. Era una guida del Parc national du Mercantour, era nizzardo e viveva nel paesino di Saint-Martin-Vésubie, nell’entroterra della Costa Azzurra.
Sette anni fa, il 23 settembre 2014, durante un viaggio nell’interno algerino, fu rapito e ucciso dagli estremisti “Soldati del Califfato”. L’impressione e la commozione a Nizza furono enormi e la République lo insignì del titolo di “chevalier de la Légion d’honneur à titre posthume”.
Noi vogliamo ricordarlo con l’immagine del monumento che Nizza gli ha dedicato sulla Collina del Castello:

Nel febbraio 2021 si è tenuto ad Algeri il processo ai 14 presunti carnefici di Hervé, a cui è seguita una sentenza che ha condannato a morte Abdelmalek Hamzaoui, il principale imputato. Tuttavia, l’Algeria ha applicato una moratoria sulla pena di morte per quasi trent’anni, per cui la condanna è stata cambiata in ergastolo.