Principato di Monaco 27 Aprile 2024 (dal nostro inviato Maximilian Gorter)
Le strade di Monaco erano “elettrizzate” questo sabato per l’ottavo round del Campionato Mondiale di Formula E. Nonostante alcune prime minacce di pioggia e nuvole scure incombenti sul circuito, la pista è rimasta asciutta per l’intera giornata.
In Pole Position
La pole position è stata conquistata dal tedesco Pascal Wehrlein dopo un’emozionate e appassionante battaglia ruota a ruota con il belga Stoffel Vandoorne, con i due piloti che si sono dati fendenti senza esclusione di colpi fino all’ultimo respiro delle qualifiche. Alla fine, però, è stato il team Jaguar a prendersi la scena e a mettere in scena uno spettacolo da brividi durante la corsa.
Sul mitico tracciato monegasco, Mitch Evans ha tagliato per primo il traguardo al termine di una gara maiuscola, con il neozelandese che ha saputo interpretare alla perfezione la strategia del muretto box. Alle sue spalle, il compagno di squadra Nick Cassidy ha siglato un’altra incredibile prestazione, completando la doppietta dei britannici e rivendicando la prima storica doppietta del team Jaguar nella storia dell’ E-Prix di Monaco, uno dei circuiti più iconici e impegnativi al mondo.
Team Jaguar
Il successo del team Jaguar è stato in gran parte dovuto al grande lavoro di squadra tra i due piloti, con il vincitore Evans che ha reso un grande omaggio al suo compagno dopo la gara. Vandoorne ha conquistato il terzo posto, tornando sul podio per la prima volta da quando si è unito al team DS Penske. Il quinto posto di Wehrlein gli permette di guidare il campionato in vista del prossimo round a Berlino, ma con un vantaggio in diminuzione sui concorrenti.
95 Km/h in 1,82 secondi
Prima della gara, in un’atmosfera di grande attesa e curiosità, la Formula E e la FIA hanno svelato la nuova e rivoluzionaria innovazione nelle corse di auto elettriche. È stato l’ex pilota di Formula 1 e grande personalità dei motori David Coulthard ad avere l’onore di prendere in prestito la monoposto Gen3 Evo per una prova esclusiva sulle iconiche e tortuose strade del circuito cittadino di Monaco.
Mentre Coulthard, con un entusiasmo contagioso, ha commentato l’incredibile accelerazione della vettura, capace di raggiungere i 95 km/h in meno di 1,82 secondi grazie alla spinta istantanea del potente motore elettrico, l’aggressiva ala anteriore e l’aerodinamica complessiva della monoposto erano evidenti agli occhi di tutti i presenti, che hanno potuto ammirare la Gen3 Evo percorrere il tracciato con agilità e tenacia, sfidando le iconiche curve del Principato.