A Nizza si festeggia Santa Reparata

Di Marco Casa
11 Ott 2020

Oggi Nizza ha festeggiato la sua patrona Santa Reparata.

Santa Reparata era una bimba di stirpe nobile nata a Cesarea, in Palestina. E’ divenuta santa perchè è stata torturata fino al martirio all’età di 15 anni. Accadde intorno al 250 d.C., durante la persecuzione dei cristiani da parte dell’imperatore romano Decio.

Si racconta che essendosi rifiutata di pregare gli dei fu denunciata e portata davanti al giudice. Questi cercò di persuaderla a rinunciare alla fede cristiana per rispetto anche della sua nobile discendenza, ma non ottenendo risultato la minacciò di tortura e le illustrò i procedimenti per spaventarla e farla capitolare. Reparata, impassibile, rifiutò di rinunciare alla sua fede. Non manifestando dolore alle terribili torture,  fu gettata in una fornace ma, secondo la leggenda, le sue preghiere affievolirono le fiamme. I suoi aguzzini decisero di decapitarla. Provocando un grande stupore ai suoi aguzzini, nel momento del trapasso la sua anima si trasformò in colomba.

Le sue spoglie, deposte in una barca, errarono nel mediterraneo. Gli angeli le avrebbero condotte fino alla costa di Nizza, dando cosi il loro nome alla Baie des Anges.

La salma di Santa Reparata fu custodita in una cappella situata nella città vecchia, prima di essere deposta nel 1690 nell’attuale cattedrale barocca costruita proprio dove si trovava la cappella che la accolse. Consacrata nel 1699, fu dedicata a Santa Reparata come testimonia il dipinto che sormonta l’altare, nel cuore dell’edificio.

Stamattina alle 9.30 si è tenuto l’omaggio al Monumento ai Morti della piazza Rossetti, alle 10 è stata celebrata la messa solenne in presenza del Vescovo di Nizza nella Cattedrale.

In chiusura, alle 15.30 si è svolto il concerto de l’Orchestre d’Harmonie de la Ville de Nice.

(testo di Anna Ciotti-Sala)

Concerto per Santa Reparata 11 ottobre 2020 (ph. Antonella Fava)