Il Trofeo delle Alpi a La Turbie – Côte à côte

Di Antonella Fava
7 Gen 2022

La gita di oggi vi porta a visitare il Trofeo delle Alpi a La Turbie, pittoresco villaggio nell’entroterra del principato di Monaco.

Ascolta la puntata di Côte à côte dedicata al Trofeo delle Alpi a La Turbie

 

 

Una posizione strategica

La Turbie si trova in posizione dominante sopra il mare, in un punto da dove è possibile l’osservazione di decine di chilometri di coste. Per questo il luogo è sempre stato considerato strategico. L’origine del toponimo è incerta: potrebbe derivare da turris via, oppure dalla deformazione della parola tropheum. In ogni caso le origini romane dell’insediamento sono piuttosto chiare.
Ma cosa c’entra il trofeo? Lo capiremo tra poco.

La Turbie

Il villaggio medievale di La Turbie

Prima addentriamoci nel pittoresco centro storico del villaggio, situato a 450 metri al di sopra di Monaco, sul promontorio Tête de Chien lungo quella che era la Via Julia. Esso merita una visita per le belle stradine ciottolate, le case medievali, la chiesa barocca di Saint-Michel e le mura del XIII secolo.
Le sue case di pietra sono disposte ad arco attorno all’altura su cui si trovava il mastio medievale che per secoli prese il posto dell’antico Trofeo delle Alpi.

Trofeo delle Alpi La Turbie

Il Trofeo di La Turbie

Eccolo dunque il Trofeo, un monumento gigantesco situato proprio nel cuore del villaggio, costruito 2000 anni fa dai romani per glorificare l’imperatore Ottaviano Augusto. Questi aveva infatti vinto le ultime tribù celto-liguri che rifiutavano di sottomettersi a Roma.
Nonostante le numerose distruzioni di cui è stato vittima nel corso dei secoli, l’edificio, restaurato all’inizio del ‘900, colpisce per le sue dimensioni: misura ben 35 metri di lato, mentre la statua di Augusto con cui culminava si trovava a 49 metri dal suolo.

La distruzione e il restauro

In seguito alla caduta dell’impero romano subì degli importanti rimaneggiamenti e a partire dall’XI secolo fu trasformato in fortezza, circondata presto dal villaggio medievale. Questa viene distrutta da Luigi XIV nel 1705 e il Trofeo è in gran parte smantellato. Con le sue pietre tra l’altro gli abitanti costruirono la chiesa di Saint-Michel. Dell’incredibile monumento a un certo punto se ne perse addirittura memoria, finché alla fine dell’800 ne furono identificati i primi frammenti.
Nel 1904 iniziano gli scavi per riportarne alla luce i resti. L’inaugurazione avverrà trent’anni dopo.
Dal 2011 gli è stato allestito accanto un piccolo Museo che raccoglie i reperti e ricostruisce la storia del suo recupero.

Per saperne di più e conoscerne orari e accessibilità del luogo consultate il sito dedicato.

 

(Foto di Antonella Fava©)

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