Promenade des Anglais

La Promenade des Anglais – Côte à côte

Di Antonella Fava
26 Apr 2024

Oggi per Côte à côte andiamo a spasso… sulla Promenade des Anglais!
Il celebre lungomare di Nizza compie duecento anni nel 2024! Oltre che una splendida passeggiata su uno dei tratti costieri più belli di Francia e d’Europa, la Promenade des Anglais, o Prom’ come la chiamano affettuosamente i nizzardi, è anche una lunga passeggiata attraverso il tempo.
Ha vissuto tempi felici e infelici. Battaglie dei fiori, carnevali, eventi sportivi, marce e manifestazioni di ogni tipo e una tragedia nel 2016. Questa è la sua vita. Ma forse non tutti sanno come è nata e perché nel suo nome ci sono gli inglesi…

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Promenade des Anglais

Un rapporto difficile con il mare

La presenza di un lungomare a Nizza non è poi così scontata. Per molto tempo infatti il rapporto di Nizza con il mare è stato solo utilitaristico e spesso timoroso. L’utilità risiedeva nella pesca, poco produttiva a causa della profondità dei fondali, e nel commercio, accolto fin dalle sue origini nel XVIII secolo nell’insenatura delle Ponchettes, che non aveva strutture portuali fisse.
La paura dipendeva dalle tempeste del Mediterraneo e dall’onnipresenza dei corsari. Già nel XIV secolo, questa paura portò alla costruzione di una cinta muraria lungo la parte costiera della città – l’attuale Vieux-Nice – con un’unica porta, la Porte Marine. 

Promenade des Anglais

Nizza si apre al mare

Il XVIII secolo è stato caratterizzato da una serie di eventi che hanno improvvisamente aperto la città al mare. La distruzione delle mura della città da parte dell’esercito di Luigi XIV nel 1706, il trasferimento delle attività commerciali nel nuovo port Lympia a partire dal 1751, l’arrivo dei primi visitatori invernali britannici. Infine la costruzione delle Terrasses des Ponchettes e l’apertura della passeggiata sul tetto. Tutto questo ha rivoluzionato il rapporto tra Nizza e il mare. Questo cambiamento ha portato alla creazione di una passeggiata costiera, la Promenade des Anglais, la prima al mondo interamente e originariamente dedicata alle attività di svago.

Degli inizi modesti

In origine era solo un modesto sentiero largo circa 2 metri che si estendeva dall’attuale Méridien fino ai piedi della collina delle Baumettes. Nel 1513 Carlo III, duca di Savoia, aveva concesso al comune di Nizza i terreni liberi tra la Route de France (oggi Rue de France e Avenue de la Californie) e il mare. All’epoca l’obiettivo non era quello di creare un sistema stradale aggiuntivo, ma di garantire agli abitanti un uso più efficiente della costa. La zona che costeggia il litorale nizzardo era all’epoca una desolazione. Paludi, prati e magri orti, con qualche casa bruciata dal sole e dalla salsedine.

Il ruolo degli Inglesi

A partire dalla metà del XVIII secolo, Nizza fu adottata come località di villeggiatura dai ricchi inglesi. La maggior parte di loro si stabilì in case lungo la Route de France, tra i fiumi Magnan e Paillon, o nel quartiere della Buffa, conosciuto come “Newborough” o “Little London”. Ma gli inglesi si lamentavano dell’assenza di una passeggiata sul lungomare, una pratica innovativa per l’epoca che univa l’ammirazione per il paesaggio alla ricerca di effetti medici benefici.
Nel 1822, a causa del maltempo e dei cattivi raccolti la comunità nizzarda si trovò in gravi difficoltà. Il ministro anglicano Lewis Way lanciò allora una campagna di sottoscrizione tra i suoi compatrioti per aiutare gli abitanti disoccupati, in modo che lavorassero per creare una strada larga due metri dal Paillon all’attuale rue Meyerbeer. Alla fine del 1823, 300 nizzardi iniziarono i lavori, che furono completati nel 1824. Sebbene i documenti pubblici la indichino come “Strada del litorale”, la popolazione locale si riferisce alla nuova strada come camin dei Inglés o chemin des Anglais.

Promenade des Anglais

La nascita della Promenade des Anglais

Nel 1837, il terreno sabbioso concesso alla città nel 1513 fu diviso in trentatré lotti e venduto a privati. Il consiglio comunale chiamò ufficialmente la nuova strada “Promenade des Anglais” nel 1844, estendendola fino alle Baumettes e ordinando la piantumazione di alberi e arbusti da fiore. Nel 1856, la Promenade raggiunse Magnan.
La forma inedita di questa strada, che non doveva condurre da un punto all’altro ma semplicemente permettere ai visitatori di contemplare l’orizzonte marino ha portato alla creazione di una nuova urbanistica “panoramica” e balneare, con edifici affacciati sul mare e giardini esotici. A partire dalla fine del XVIII secolo, le prime costruzioni furono imponenti ville immerse in vasti giardini. Di queste ne rimangono solo due. La Villa Furtado-Heine e la Villa Masséna, oggi museo omonimo dedicato alla storia di Nizza.
I primi alberghi furono costruiti nello stile neoclassico allora in voga: l’Hôtel de Rome, che divenne l’Hôtel West-End (1850), l’Hôtel des Anglais (1865), sostituito dal Ruhl e poi dal Méridien, e l’Hôtel du Luxembourg, la cui esistenza è ricordata da un moderno condominio.

Casino de la Jetée Promenade

L’epoca d’oro

Nel 1863 la strada fu allargata di due metri e la Promenade ebbe una carreggiata di dodici metri e un marciapiede di tre. Trenta fari a gas illuminano ora la Promenade. Poco dopo è costruito un ponte che attraversa la foce del Paillon e la collega al Quai du Midi (oggi Quai des États-Unis). La Promenade divenne il centro della vita sociale. Vi si poteva passeggiare tra siepi di oleandri e andare a quello che fu il primo casinò di Nizza.
Alla fine di questo periodo, il neoclassicismo iniziale fu sostituito da tutte le varianti dell’eclettismo in voga all’epoca. Il Casino de la Jetée-Promenade, inaugurato nel 1891, è una pietra miliare nella memoria collettiva di Nizza per la sua costruzione, le forme eclettiche e la ricchezza della sua programmazione musicale. Nel 1906, la Promenade des Anglais raggiunse l’Hippodrome sulle rive del Var. È l’epoca dei palazzi, con la costruzione dell’Hôtel Royal, dell’Hôtel Ruhl e dell’Hôtel Negresco.

Tra le due Guerre

Chiusa la terribile ferita della guerra del 1914-1918, la Promenade des Anglais riacquista la sua elegante vivacità. Negli anni Venti, con le nuove attività di svago sul mare e gli sport acquatici, la stagione estiva sostituisce gradualmente quella invernale e l’americano Frank Jay Gould finanzia un nuovo casinò: il Palais de la Méditerranée, considerato uno dei capolavori dello stile Art-Déco, inaugurato il 10 gennaio 1929.
Il nuovo sindaco di Nizza, Jean Médecin, decise di dare alla Promenade una nuova dimensione. Nel 1931 le corsie riservate alle auto furono raddoppiate e furono creati e installati nuovi arredi urbani. I marciapiedi furono allargati e quello che si affaccia sulla spiaggia venne portato a sedici metri.
Molte ville iniziarono a essere demolite e sostituite da condomini, spesso di innegabile qualità architettonica. La distruzione della Jetée-Promenade nel 1944 e quella del Ruhl nel 1979 hanno ridotto l’originalità di questa zona, ma la Promenade des Anglais conserva ancora il carattere emblematico di Nizza che ha acquisito all’inizio del XX secolo.

 

(Foto di Antonella Fava©)